Qual’è la differenza tra parlare e comunicare? Oltre le parole…

Nel vasto universo delle relazioni umane, si pensa ancora che parlare e comunicare siano la stessa cosa. Non solo questa è una credenza errata, ma è anche una credenza che ci costa molti errori imbarazzanti.

Se ti è capitato di non sentirti compreso/a, allora leggi fino in fondo questo articolo che magari stai commettendo questi errori.

La maggioranza delle persone parla, ma solo in poche comunicano. Per quanto sottovalutato, tra queste due definizioni c’è un abisso fatto di dolori e imbarazzi. Ecco perché è importante conoscerne la differenza.

 

Immagine che rappresenta il concetto di comunicazione efficace come musica

 

Cosa Si Intende Con Parlare?

Parlare è l’azione fisica di emettere suoni dalla bocca. Molte volte, quando parliamo ci concentriamo solo su noi stessi, sull’idea di fare bella impressione, apparire intelligenti o simpatici, puntiamo a piacere senza mai concentrarci su chi abbiamo effettivamente di fronte. Parliamo per vantarci o temiamo il silenzio, quindi il parlare non ha peso e molte volte è negativo.

TI faccio un esempio, quante volte ti è capitato di sfogarti con un amico/a e subito questa persona ti parte con “a me è successo di peggio” o qualcosa del genere… ci rimani male vero? 

Te avevi bisogno di sfogarti e invece quella persona parla di sé. Credo non ci sia veleno peggiore per un’amicizia, ora perché ti ho detto questa cosa, perché gli altri sono brutti e cattivi? No… molto probabilmente perché anche noi molte volte reagiamo come quella persona, solo non ne siamo consapevoli.

Tuttavia, spesso ci accontentiamo di questa melodia solitaria senza renderci conto che il cuore della comunicazione si cela in qualcosa di più profondo, qualcosa di più emotivo. Quella sensazione e quell’emozione che scatta nel nostro interlocutore quando dentro di sé dice: “Finalmente qualcuno che mi capisce.”

 

Cosa Si Intende Con Comunicare?… Quali Sono Le Basi Della Comunicazione?

Comunicare è qualcosa di più profondo, qualcosa di più immenso. È come una danza intima, una connessione tra cuori e menti.

Innanzitutto, si comunica sempre con un obiettivo, si spera eticamente corretto. Un obiettivo potrebbe essere quello di entrare in empatia con una persona, migliorare il tempo trascorso insieme, migliorare la relazione o essere d’aiuto.

Ma quindi come si comunica correttamente? come si struttura una comunicazione efficae?
Per imparare a comunicare correttamente occorre tanto tempo e studio, sicuramente bisogna partire sul come si sviluppa una comunicazione efficace e quale è la sua struttura.
La comunicazione è un processo che riguarda 2 individui, l’Emittente (individuo che emette il messaggio) e il Destinatario ( emittente che riceve il messaggio). In base alla direzione della comunicazione tra i due individui si può avere una comunicazione Unidirezionale o Bidirezionale.

La Comunicazione Unidirezionale è quando l’emittente emette un messaggio al destinatario e non richiede un feedback, quindi una conferma.

La Comunicazione Bidirezionale che molte volte è quella che ci interessa veramente, avviene con la ricezione del feedback e quindi della conferma, è un ciclo, uno scambio. Questo ciclo può essere infinito ed è suddiviso in 3 step:

      1. Emissione: è la fase in cui il mittente invia il messaggio al destinatario. Il messaggio può essere trasmesso attraverso diversi canali, come il linguaggio verbale, il linguaggio non verbale e il linguaggio paraverbale.

      1. Ricezione: è la fase in cui il destinatario riceve il messaggio dal mittente. La ricezione del messaggio può essere influenzata da diversi fattori, come il contesto in cui avviene la comunicazione, le conoscenze e le esperienze del destinatario e il suo stato d’animo.

      1. Comprensione: è la fase in cui il destinatario comprende il messaggio del mittente. Come fa il mittente a sapere che il messaggio è stato compreso? Con un feedback che può essere di svariati tipi.

    Questi tre step sono fondamentali per il processo comunicativo. Se uno qualsiasi di questi step viene omesso o non viene eseguito correttamente, la comunicazione potrebbe non essere efficace e sfociare in quei silenzi imbarazzanti, quindi ricordati di incitare sempre il tuo interlocutore e continuare.

    Può sembrare banale la differenza tra queste due tipologie ma la maggior parte delle volte si comunica in maniera unilaterale senza porci la domanda se l’altro individuo ha compreso veramente e senza invitarlo a continuare questo ciclo.

    Immagine che rappresenta la connessione celebrale di due individui mentre comunicano efficacemente per spiegare la differenza tra parlare e comunicare

     

    Esempi Tangibili Di Comunicazione

    Per aiutarti a familiarizzare con il mondo della comunicazione, eccoti qualche esempio pratico e particolare. 

    Il Pianto di un Bambino: Nelle lacrime di un bambino, non c’è solo il suono del pianto, ma un messaggio profondo di bisogni, di amore e di conforto. Qui, la comunicazione va oltre le parole.

    Lingua Straniera e Incomprensione: Parlando una lingua sconosciuta, possiamo produrre suoni che cadono nel vuoto dell’incomprensione. La vera comunicazione richiede la comprensione profonda, la capacità di connettersi non solo attraverso le parole, ma attraverso il significato intrinseco.

    Annunci Pubblicitari e Narrazione Aziendale: Gli annunci pubblicitari non sono solo parole e immagini. Sono narrazioni che comunicano i valori, le aspirazioni e le emozioni dell’azienda. Qui, la comunicazione diventa un veicolo per connettere le persone all’essenza di un marchio.

     

    Sfide della Comunicazione nel Mondo Moderno

    Nel mondo moderno, ci sono mille sfide per la comunicazione, come la distrazione digitale e la superficialità delle interazioni. In un mondo che va sempre più veloce, è sempre più difficile comunicare ed è sempre più importante e richiesto saper comunicare. È proprio in questo contesto che la capacità di comunicare in modo significativo emerge come un superpotere, capace di creare connessioni profonde in un mare di superficialità.

     

    Conclusioni

    Voglio congratularmi con te che sei arrivato/a fino in fondo a questo articolo. È sempre più raro trovare persone che finiscono ciò che iniziano, questo dimostra grande concentrazione in te. Se sei appassionato/a alle interazioni umane, ti do il benvenuto nel mio nuovo blog. Divertiti con il quiz che trovi in fondo alla pagina, e se hai trovato questo articolo utile e vuoi inviarlo ad altre persone, ti ringrazio per aiutarmi nella mia missione di appassionare più persone a questo fantastico universo, in modo da creare un mondo migliore dove tutti sanno comunicare ed esprimere le proprie emozioni.

    Un saluto,

    Sam

    Domande Frequenti

    Qual è la differenza principale tra parlare e comunicare?

    La differenza sta nell’intento e nell’efficacia. Parlare è semplicemente l’atto di emettere suoni o parole, spesso senza considerare l’interlocutore. Comunicare, invece, implica un processo più profondo di connessione e comprensione, con l’obiettivo di creare un vero scambio emotivo e intellettuale.

    Perché è importante comunicare e non solo parlare?

    Comunicare efficacemente consente di entrare in empatia con l’altro, migliorare le relazioni e facilitare la comprensione reciproca. Parlare senza un reale scopo o senza considerare l’altro può portare a fraintendimenti, incomprensioni e persino frustrazioni.

    Quali sono i passi fondamentali per una comunicazione efficace?

    Una comunicazione efficace si basa su tre fasi:

    • Emissione: invio del messaggio da parte dell’emittente.
    • Ricezione: ricezione del messaggio da parte del destinatario.
    • Comprensione: conferma che il messaggio sia stato compreso, solitamente tramite feedback.

    Cos’è la comunicazione unidirezionale e bidirezionale?

    • Comunicazione unidirezionale: avviene quando un messaggio viene trasmesso senza aspettarsi una risposta o un feedback.
    • Comunicazione bidirezionale: è uno scambio reciproco di informazioni in cui il feedback è fondamentale per assicurarsi che il messaggio sia stato compreso.

    Quali sono le sfide principali della comunicazione nel mondo moderno?

    Le principali sfide includono la distrazione digitale, la superficialità delle interazioni e la velocità della vita quotidiana. In un contesto sempre più frenetico, la capacità di comunicare con empatia e profondità diventa un’abilità rara e preziosa.

    Come posso migliorare le mie capacità comunicative?

    Migliorare la comunicazione richiede consapevolezza e pratica. È importante ascoltare attivamente, chiedere feedback, essere presenti nel momento e cercare di comprendere l’interlocutore a un livello più profondo, oltre le semplici parole.

    Perché gli annunci pubblicitari vengono considerati esempi di comunicazione?

    Gli annunci pubblicitari utilizzano parole e immagini per trasmettere emozioni, valori e aspirazioni, con l’obiettivo di creare una connessione tra il consumatore e il marchio. Comunicano molto di più di un semplice messaggio promozionale.

    Cosa fare se non mi sento compreso/a durante una conversazione?

    Se non ti senti compreso/a, potrebbe essere utile chiarire il tuo messaggio e chiedere un feedback attivo. Incoraggiare l’altro a fare domande o esprimere i propri pensieri può migliorare il processo di comprensione reciproca.

    Perché è così importante il feedback nella comunicazione?

    Il feedback è essenziale perché permette di confermare che il messaggio sia stato compreso correttamente. Senza feedback, c’è il rischio che il destinatario interpreti male il significato del messaggio, generando confusione o incomprensione

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